Sei curioso di sapere quanto bisogna mettere in tasca ogni mese per non tirare a campare? Ecco i numeri che svelano il segreto di una vita senza troppi patemi in Italia.
Capire il reddito necessario per vivere senza troppi affanni è un cruccio che tormenta parecchi italiani. Con i prezzi che salgono e la crisi economica che pare non dare tregua, fare la spesa o gestire le bollette diventa ogni giorno una sfida.
Mettere insieme lavoro e tempo per gli affetti poi diventa una vera e propria ginnastica quotidiana per molti. Per non parlare poi delle famiglie con più persone a carico, dove le spese si moltiplicano facendo traballare spesso il bilancio familiare.
Il minimo per tirare avanti da soli
Non è facile stabilire una soglia fissa di guadagno che possa garantire una vita dignitosa, dato che molto dipende dalle proprie necessità e dalla situazione lavorativa. Stando a quanto emerso da uno studio fresco fresco di quest’anno, se sei single dovresti portare a casa una cifra che oscilla tra i 1200 e i 1700 euro netti mensili. Questo dovrebbe bastare per affrontare le spese di ogni giorno e lasciare un piccolo gruzzoletto per gli svaghi.
La somma dovrebbe comprendere affitto, bollette, cibo e svago. Ovviamente, airbag finanziari come risparmi non sono una cattiva idea. Ma non si può dimenticare che queste cifre ballano un bel po’ a seconda del bel paese in cui vivi.
E se in casa i piatti da lavare sono di più?
Per chi ha il cuore e la casa più pieni, diciamo una coppia con due bambini, il reddito dovrebbe partire dai 3000 e arrivare ai 3500 euro al mese. Pure qui, però, conta tanto il dove. Il costo della vita non è amico uguale per tutti, e varia considerevolmente da regione a regione.
E considerando che il lavoro fisso sta diventando una rarità, trovare modi per arrotondare può diventare una strategia di sopravvivenza. Organizzarsi per bene e guardarsi intorno alla ricerca di entrate extra può davvero fare la differenza.
“È impossibile per un uomo imparare ciò che pensa di sapere già”, sosteneva Epitteto, e questo principio sembra applicarsi perfettamente alla nostra percezione del benessere economico in Italia. In un momento in cui la crisi economica morde e i rincari si fanno sempre più insostenibili, la domanda su quanto sia necessario guadagnare per vivere dignitosamente diventa sempre più pressante.
La cifra di 1200€ a 1700€ netti al mese per un single, e di 3000€ a 3500€ per una famiglia con due figli, non solo ci fornisce un parametro di riferimento ma solleva anche una questione più ampia: come può la società italiana adeguarsi per garantire che questi obiettivi di reddito siano raggiungibili per la maggior parte dei cittadini? Di fronte alla penuria di lavoro e all’insicurezza economica, diventa chiaro che non si tratta solo di numeri, ma di una riflessione più profonda sul modello di società che vogliamo costruire. Un modello che deve necessariamente riconoscere e valorizzare il diritto di ogni individuo a una vita dignitosa.